CALL FOR CONTRIBUTIONS

Call for Contributions

“Ruralthon 2024: Idee per le imprese, scienza e politica al servizio delle aree interne”

Dopo l’esperienza del Ruralthon – 2024, organizzata dal think tank e APS “Give Back – Giovani Aree Interne”, si è deciso di diffondere tanto i risultati pratici che quello delle tante discussioni tra i partecipanti sotto forma di un ebook. Un ebook che vuole rappresentare un punto di incontro per idee, teorie, pratiche che possano essere in qualche modo un punto di riferimento per chi, giovane e meno giovane, si vuole approcciare al problema delle aree rurali, interne e periferiche.

In questo handbook vogliono trovare spazio non solo le cinque idee imprenditoriali dall’alto valore sociale realizzate dai partecipanti del progetto Erasmus+ 2024 “Ruralthon”, tenutosi tra luglio e agosto 2024 nel territorio di Bagnoli Irpino, con la collaborazione di Intesa Sanpaolo, il patrocinio morale di Fondazione per il Sud, Biogem e Fondazione Ampioraggio, e in collaborazione con UNCEM, SEI Ventures, Rotaract di Sant’Angelo dei Lombardi – Hirpinia Goleto e di Avellino Est, Com4T.EU, ANCI Campania, Eurispes e gli Europe Direct Center di Salerno, Vesuvio e Università di Roma “Roma Tre”.

Vuole essere anche una messa a disposizione di “Give Back “di farsi in qualche modo sostenitore, con questo manuale, dell’ampissimo dibattito che è esploso sulle aree rurali, sull’area interna generata dalla SNAI (Strategia Nazionale delle Aree Interne) e che ha generato un enorme riflessione sul ruolo della politica, del policy maker e della governance nella gestione di queste aree spesso abbandonate.

Per questo motivo, questa call è rivolta a esperti, tecnici, accademici ma anche personalità del mondo imprenditoriale, politico e dell’associazionismo, per poter contribuire a questo ricco dibattito. Siamo sicuro che, al di fuori della facile retorica, le soluzioni – complesse, difficili e costose – per e delle aree rurali sono una necessità sempre più impellente, motivo per il quale tale dibattito è tanto teorico quanto strettamente pratico ed empirico. Le aree rurali rimangono un bacino di patrimonio culturale e umano, soprattutto anche un’alternativa ad uno sviluppo tendenzialmente impossibile da mantenere a questi ritmi, che ha bisogno di essere reindirizzato fin dal livello locale. Questi spazi non sono un limite allo sviluppo, ma possono offrire spazi alternativi e nuove vie per le traiettorie di sviluppo sostenibili richieste tanto dall’Unione Europea che dalle Nazioni Unite.

Sia gli articoli che i commenti potranno vertere sui seguenti temi, ma si è aperti a proposte su temi al di fuori di questa lista:

  • Il rapporto tra lo spazio rurale e lo spazio Dipendenza, indipendenza, coesistenza?
  • Nuove forme di produzione energetica negli spazi rurali, tra CES e nuove pratiche d’azione;
  • La politica per le aree rurali, o interne, o Nomenclatura, definizione, e geografia;
  • Tra accademia e istituzioni locali, quale ruolo per le università delle aree interne?
  • Il patrimonio culturale, tra materia, fisicità e pratiche locali, un tesoro per il rurale;
  • Nuove tecnologie, trasformazioni e cambiamenti radicali tra resistenze e accoglienze;
  • Migrazioni e Le politiche migratorie, i flussi e i cambiamenti nelle aree rurali e nella loro popolazione. Sfide e opportunità;
  • Infrastrutture e Tra digitale e fisico, ristrutturare le aree rurali per supportare le nuove tendenze;
  • Europa, i giovani e la partecipazione alla vita attiva, politica e sociale nelle aree rurali;

Informazioni tecniche:

I contributi andranno spediti, in formato .docx, alla mail di info@giovaniareeinterne.it. Il documento del testo dovrà contenere ESCLUSIVAMENTE il titolo e il corpo del testo, con annesso un piccolo abstract in inglese e in italiano di 300 parole, non incluso nel conteggio delle parole. Se vi fossero problemi a provvedere all’abstract in lingua inglese, sarà nostra cura curarne la traduzione. Per ogni commento e/o articolo inviato, andranno allegate tre parole chiave in lingua inglese (in caso, sarò nuovamente nostra cura occuparcene).

In un documento separato, dovranno essere inviati i dettagli degli scrittori: nome e cognome, mail di riferimento per ogni comunicazione, una breve biografia di non più di 80 parole. Perché vogliamo i contributi senza i nomi ma in un documento separato? Per assicurare una review dei contributi che avvenga in maniera imparziale e senza influenze, spesso impossibili da bilanciare, di tipo personale. Ci vogliamo impegnare a donare uno spazio a tutte le possibili voci. Sono AMMESSI documenti scritti a più mani. Per ogni autore, andranno allegati i dati richiesti sopra.

Il manuale sarà diviso in due tipi di contributi aperti al pubblico:

  • Articoli, di tipo scientifico. Non più lunghi di 6.000 parole, bibliografia inclusa. La bibliografia andrà provvista in formato APA. Saranno inseriti in questa sezione i contributi di carattere tecnico e accademico dal forte impatto innovativo;
  • Commenti, di tipo politico, economico, sociale o Non dovranno superare le 2.000 parole e non richiedono una bibliografia annessa. giovaniareeinterne@gmail.com

 

Per partecipare a questa call, sarà semplicemente richiesto l’invio dell’abstract, in italiano e in inglese, di non oltre 300 parole, entro il 30 settembre 2024. Ci impegniamo a consegnare una risposta entro il 15 ottobre a chi intende partecipare a questa call. L’accettazione dell’abstract NON significherà l’accettazione del contributo in toto, che andrà sottoposto a revisione, ed eventuali commenti.

Tutti gli articoli saranno in lingua italiana. Alleghiamo anche alcune indicazioni generali di stile per garantire la uniformità della scrittura:

  • Il testo andrà formattato in Times New Roman, Il testo andrà sempre giustificato.
  • Il titolo andrà formattato in Times New Roman, 20,
    • Se presenti paragrafi, il titolo dei paragrafi andrà numerato con 1, 2, 3. Titolo paragrafo in Times New Roman, 16,
    • Eventuali sottoparagrafi andranno numerati come da indicazione: 1.1, 1.2, 2.1 e formattati in Times New Roman, 14,
  • Eventuali citazioni nel testo, estratti da altri testi, andranno formattati in Times New Roman, 11, e inseriti come “Allineati col testo al centro”, lasciando uno spazio sia sopra che sotto rispetto al Saranno conteggiate nel totale delle parole.
  • Eventuali parole in inglese andranno inserite in corsivo nel testo (ES: “Come nel caso delle policy dedicate alle aree rurali …”)
  • Dopo ogni eventuale primo utilizzo di una sigla nel testo, andrà annessa la scrittura del significato nella lingua della sigla (ES: “Nel caso della risoluzione dell’UN (United Nations)…”, “Dopo aver guardato alla legge UE (Unione Europea). Tale scrittura in lungo della sigla andrà fatta SOLO la prima volta dell’inserimento della sigla.

Ogni altra indicazione di stile non qui indicata, per l’uniformità dei contenuti, sarà a cura della squadra editoriale.

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